Immaginiamo che non cadreste certo dal pero se vi dicessimo che in tutti gli ambienti di lavoro esistono favoritismi, che il panorama italiano non è famoso per la sua meritocrazia – che anche il doppiaggio, ovviamente, non fa eccezione

Non si possono mettere a doppiare persone incapaci, certo – anche se, vedendo alcuni doppiaggi di personaggi terziari, avremmo da ridire.

A farci riflettere, però, è un’altra cosa – una frase, pronunciata da un “luminare” del mestiere << Tra due doppiatori bravi allo stesso modo io scelgo di far doppiare chi è mio amico, come è giusto che dovrebbe essere>>.

Quante volte vi siete trovati nella situazione di scegliere una persona che conoscete bene o un estraneo? Chi mettiamo in croce? Gesù oppure Barabba?

La risposta ovvia è quella di liberare Gesù e crocifiggere Barabba, ma solo perché già sappiamo cosa è accaduto dopo.

Ok, stiamo decisamente esagerando, ma il quesito nella nostra mente rimane: come eliminare qualsiasi tipo di favoritismo da uno studio – il nostro – che più di tutto tiene all’innovazione del “pianeta doppiaggio”?

Non si può continuare a far finta di niente e permettere che i favoritismi penalizzino sempre i nuovi arrivati che, anche seppur bravi, non vedranno mai la luce di uno studio.

“Se la conoscenza può creare dei problemi, non è con l’ignoranza che possiamo risolverli.”

Ed è proprio con questa frase, partorita dal celebre scrittore di fantascienza Aisac Asimov, che ci è venuto in mente di utilizzare un’arma potentissima disponibile ai nostri giorni: l’intelligenza – l’ingegno – artificiale.

Tramite l’aiuto di esperti la Erixstudio ha pensato di creare un algoritmo capace di selezionare le voci comparando quelle del film con quelle presenti nel nostro database.
Quando un doppiatore registra una demo nel nostro studio di doppiaggio a Torino, la sua voce viene inserita in un database ed ogni doppiatore associato ad un numero – ovviamente vengono, soltanto inseriti i doppiatori ritenuti capaci e idonei.

Per una volta questa “spersonalizzazione” è fatta a fin di bene: al cliente verranno inviate le tracce audio nominate con i relativi codici e sarà poi lui a decidere chi inserire, segnalandoci la sua preferenza. Non ci potranno essere favoritismi, e tutti avranno le stesse possibilità degli altri di doppiare.

Potrebbe essere una soluzione a lungo termine? Sarà il tempo a parlare per noi.